IBSA sostiene lo sport a ogni livello, da quello dilettantistico a quello professionale. La scelta di impegnarsi nella promozione dello sport si inserisce nel quadro delle iniziative a sostegno della vision aziendale che pone la qualità di vita delle persone da un punto di vista fisico, emotivo e relazionale al centro di ogni attività. I valori etici dello sport sono infatti alla base della decisione di IBSA di impegnarsi, al fianco dei team medici, nello sviluppo e nel perfezionamento di trattamenti efficaci nella prevenzione e nella cura di alcune patologie che colpiscono gli sportivi, in particolare quelle a carico dell’apparato muscolo-scheletrico e quelle che danneggiano il sistema osteo-articolare.
Di particolare valore l’esperienza in Italia, dove IBSA è scesa in campo come partner della Lega Basket Serie A, ovvero la massima divisione del campionato cestistico. Non solo: IBSA ITALIA è stata quest’anno anche title sponsor della Next Gen Cup, torneo riservato alle squadre giovanili che militano nella massima divisione e che si è svolto a Bologna dal 27 dicembre 2019 al 16 febbraio 2020.
Oltre all’impegno scientifico, fondamentale per chi come noi è alla costante ricerca di innovazione e miglioramento, alla base della presenza attiva di IBSA nel mondo dello sport c’è anche la condivisione dei valori etici delle discipline sportive, il loro significato altamente formativo ed educativo, il senso morale e i valori stessi dello sport. Li abbiamo riassunti in tre punti, ovvero il massimo valore di un tiro a canestro.
Uno: per IBSA impegnarsi a fianco degli sportivi significa aiutare tutti, chi vince e chi perde, perché quando di tratta di salute non ci sono avversari, ma soltanto degli atleti e ognuno deve avere a disposizione il meglio possibile per curare o prevenire ogni malanno, specie quelli a muscoli, ossa e articolazioni.
Due: per IBSA rappresentare la competizione significa essere alfieri dello sport, del suo senso etico e morale e del suo valore formativo. Se un giocatore cade in campo e si fa male, chi lo aiuta a rialzarsi o lo consola non lo fa per colore di maglietta, ma perché poteva capitare a tutti e il fair play è un obbligo, a volte persino un dovere.
Tre: per IBSA sostenere lo sport significa esser parte di quel noi più grande che comprende tutti e per un’azienda, che da sempre mette al centro tutte le persone, non importa che siano pazienti o collaboratori, scienziati o personale sanitario, forse è proprio questo il canestro perfetto, il ciuf, che fa la differenza.