Efficienza e ottimizzazione, qualità e precisione guideranno l’attività dello stabilimento che partirà con 3 linee di produzione – già testate, convalidate e in fase di approvazione da parte delle autorità regolatorie – a pieno regime all’inizio del 2022 con la produzione degli ormoni tiroidei e a un ritmo che genererà 240 milioni di dosi terapeutiche all’anno, impiegando per tutte le produzioni presenti nel sito oltre 250 persone. Enrico Gasperotti, Responsabile degli stabilimenti produttivi del Gruppo IBSA ha precisato: “COSMOS non è solo un luogo di produzione, è innovazione, avanguardia tecnologica e produttiva, unite a grande competenza delle Persone che operano al suo interno. Le linee sono gestite da sistemi automatizzati ed interconnessi, secondo i più recenti requisiti di industria 4.0, e ciò ci permetterà di avere un controllo preciso degli impianti e dei processi, garantendo i più alti standard di qualità dei farmaci che produciamo e questo si traduce in una sempre maggior sicurezza per il paziente”.
Fin dall’inizio, il COSMOS e il distretto CorPharma sono stati concepiti pensando al comfort delle Persone perché è con questo approccio che vengono creati gli spazi in IBSA - in Svizzera, in Italia e nel mondo.
“Creare uno spazio in cui si vive e lavora bene significa creare le condizioni per migliorare la produttività, la qualità del lavoro e l’atmosfera, attivando un circolo virtuoso da cui tutti traggono beneficio. Tutto questo processo fa parte dell’evoluzione e della crescita di IBSA: un’azienda che non si è fermata nonostante la pandemia e, al contrario, ha continuato a creare occupazione con un trend positivo di assunzioni in tutto il Gruppo, portando a superare oggi le 2.000 persone” – ha concluso Virginio Cattaneo, Responsabile Risorse Umane del Gruppo IBSA.