“Parole che curano”, la terza edizione del corso di Cultura e Salute

Al centro della missione di IBSA c’è la volontà di contribuire a migliorare la qualità di vita delle Persone, andando oltre la terapia.

Il progetto Cultura e Salute promosso da IBSA Foundation per la ricerca scientifica va in questa direzione e intende dimostrare, secondo criteri scientifici, come le arti e la cultura possano essere considerate veri e propri trattamenti di cura. Si concretizza in varie attività: il sito www.culturaesalute.ch, progetti di ricerca, convegni tematici e un corso universitario presso l’Università della Svizzera Italiana (USI) di Lugano. Avviato per la prima volta nel 2021, il corso ha aperto un nuovo filone didattico di grande attualità, pensato per indagare i benefici che intercorrono tra il “vivere” la cultura e lo stato di salute della persona.

OTTOBRE-DICEMBRE 2023: LA TERZA EDIZIONE DEL CORSO

Nel 2023 si è tenuta la terza edizione del corso, ideato e promosso da IBSA Foundation, dalla Divisione Cultura della Città di Lugano, dall’USI, e quest’anno anche con la collaborazione artistica del LAC Lugano Arte e Cultura. Il titolo dell’edizione 2023 è stato “Parole che curano”: con il coordinamento del Prof. Enzo Grossi, personalità del mondo della scienza e della cultura si sono confrontate su temi che legano la parola alla medicina e al benessere delle persone.

Le sette lezioni, aperte al pubblico, si sono tenute dal 16 ottobre all’11 dicembre ed erano rivolte agli studenti e alle studentesse della Facoltà di scienze biomediche e della Facoltà di comunicazione, cultura e società dell’USI.

“Intercettando alcuni temi emergenti nello scenario internazionale in questa terza edizione abbiamo voluto addentrarci nel campo delle Medical Humanities e della Medicina Narrativa per approfondire quanto le competenze di tipo narrativo possano aiutare i professionisti della cura a costruire un efficace progetto terapeutico - sottolinea Silvia Misiti Direttrice di IBSA Foundation per la ricerca scientifica - permettendo di ampliare ulteriormente lo sguardo sul legame tra cultura e salute“.

LE PAROLE HANNO UN POTERE TERAPEUTICO

Le lezioni di questa terza edizione di Cultura e Salute hanno approfondito il ruolo che la parola, l’arte e la cultura in generale hanno nel benessere fisico e mentale dell’individuo e della collettività, entrando nel campo delle cosiddette medical humanities, definite da Guenda Bernegger e Roberto Malacrida come “scienze culturali della medicina”.

Le parole che curano sono quelle dei pazienti che raccontano la propria storia al curante, configurandosi nella medicina narrativa; sono anche le parole di un libro, che si trasformano in lettura genitoriale come supporto al neurosviluppo in età pediatrica o come strumento di prevenzione del decadimento cognitivo in età avanzata. Altre parole sono quelle di un individuo che scrive di sé stesso, in altri termini la scrittura espressiva, e quelle di chi diventa attore sul palcoscenico per condividere le proprie emozioni, ovvero la teatro-terapia.

Ogni incontro si è aperto con l’intervento di un ospite internazionale per poi proseguire con un dibattito insieme a discussant esperti in materia, sempre intervallati dalle toccanti interpretazioni di letture di testi scritti da un drammaturgo Riccardo Favaro, rielaborando le pagine di autori letterari e di pazienti e recitate da attori e attrici selezionate dal LAC di Lugano. Ancora più degli anni scorsi, l’edizione 2023 del corso ha avuto un’ottima partecipazione. Le registrazioni di tutte le lezioni saranno presto disponibili sul canale YouTube di IBSA Foundation.