Un appuntamento unico nel suo genere quello che IBSA ha pensato per esplorare novità e future innovazioni nell’ambito della fertilità. Una tre giorni di confronto, condivisione e partecipazione attiva di tutti gli specialisti presenti, all’insegna di tre parole chiave: natura, scienza e arte.
È stato questo il cuore della 3^ edizione del Narture International Summit on Reproductive Medicine che si è svolto dal 9 all’11 settembre e che ha visto la partecipazione dei più rinomati esperti europei nel campo della fertilità, chiamati a condividere le loro esperienze e best practice, oltre alle principali novità scientifiche.
A rafforzamento del concetto alla base del Summit, l’appuntamento si è tenuto in una location davvero eccezionale: il LAC - Lugano Arte Cultura, il più grande centro culturale e congressuale della città di Lugano. Il nome stesso Narture nasce per evocare l’attenzione alla natura umana come elemento guida del progresso nel campo della medicina e all’arte come medium culturale e strumento di comunicazione; allo stesso tempo ha in sé un forte rimando all’aspetto tecnologico e di innovazione nell’acronimo ART (Assisted Reproductive Technology) connessa alla Procreazione Medicalmente Assistita (PMA).
“Summit è la parola che meglio descrive questo evento, caratterizzato da un alto livello di interazione e confronto e pensato per lasciare a ogni partecipante strumenti e conoscenze che possano davvero essere utili nella svolgimento della loro attività quotidiana” - ha spiegato Paola Fasola, Senior Scientific Advisor & Marketing Manager IBSA Group. - “Future before birth è il claim che abbiamo scelto e che sintetizza efficacemente il nostro obiettivo: trasmettere e favorire lo scambio di contenuti scientifici e innovativi. Solo così possiamo fare in modo che innovazione e scienza siano sempre al servizio delle persone, specialmente in un ambito così delicato e complesso come quello della fertilità”.
Questo connubio tra scienza e arte, soprattutto digitale, si è sviluppato in un fitto programma interdisciplinare di scambio scientifico ed emozionante espressione culturale. Il programma è stato studiato da un Board scientifico totalmente indipendente da IBSA, designato per selezionare e garantire i contenuti scientifici più innovativi e all’avanguardia. Per ogni giornata, il Board ha scelto una parola chiave attorno alla quale si sono incentrate le presentazioni, le lecture e gli interventi: Inspiration, Innovation e Impulse sono stati i leitmotiv che hanno guidato queste tre giornate, con anche una parte interattiva – Interaction – per approfondimenti e discussioni in sessioni di deep dive organizzate a beneficio degli oltre 200 esperti che IBSA ha invitato a partecipare.
A guidare ogni dibattito, l’impegno e la determinazione a voler ispirare il futuro della PMA, segnare nuovi percorsi e trovare nuove direzioni per offrire non solo terapie efficaci, ma anche – e soprattutto – benessere alle pazienti durante la cura.