Allargare le prospettive sulle innovazioni di frontiera, in particolare quelle che in campo biomedico possono migliorare la somministrazione di farmaci per via transdermica, aumentandone l’efficacia. È stato questo il focus della prima Conferenza internazionale Emerging Technologies in Transdermal Drug Delivery, che si è tenuta a Napoli (Italia) dal 17 al 19 aprile.
L’evento, di particolare rilevanza a livello internazionale e per il mondo dell’industria farmaceutica, è stato organizzato da Materias con l’Istituto di Scienze Applicate e Sistemi Intelligenti “Eduardo Caianiello” (ISASI) del Consiglio Nazionale per le Ricerche e l’Università “Magna Graecia” di Catanzaro, e sponsorizzato da IBSA e Altergon Italia.
I maggiori esponenti del mondo scientifico e accademico si sono riuniti per approfondimenti, talk, lecture, poster session, in un appuntamento che è stato un'occasione unica per fare rete e incontrare i player internazionali del settore e le corporate industriali.
“Al centro di ogni attività di IBSA c’è il paziente: partiamo dall’ascolto delle sue necessità per rispondere con soluzioni che possano migliorare la qualità di vita, con prodotti più efficaci, più performanti e aderenti ai suoi bisogni di salute. Senza l’innovazione, senza la condivisione e la collaborazione tra ricercatori e imprese, tutto questo non sarebbe possibile ed è con questa consapevolezza che abbiamo scelto di collaborare con Materias e supportare questa Conferenza” – commenta Tiziano Fossati, Head of Research & Development Pharmaceutical di IBSA. “Crediamo che sia importante investire impegno e risorse in occasioni che possono portare un proficuo confronto tra scienziati e innovatori, per accelerare i processi di innovazione e favorire il passaggio dal mondo della ricerca a quello del mercato”.