Sailing into the Future

Conclusa la Rolex Fastnet Race: il Class40 IBSA chiude in nona posizione

Una regata leggendaria che porta di diritto il Class40 IBSA nella storia della vela. 695 miglia nautiche dall’isola di Wight in Inghilterra, a Cherbourg, in Francia, navigando nel Mar Celtico, il Canale della Manica e lungo le coste dell'Irlanda, al cospetto di luoghi iconici e panorami mozzafiato. Tutto questo e molto di più è la Rolex Fastnet Race, uno degli eventi più iconici e prestigiosi del calendario velico, che si è conclusa per il Class40 IBSA poco prima delle 2 della notte tra il 25 e il 26 luglio, dopo 3 giorni e 10 ore di navigazione.

Si chiude così una delle tappe sportive più rilevanti della seconda stagione di Sailing into the Future. Together, il progetto internazionale che vede IBSA impegnata a sostenere lo skipper Alberto Bona e il suo team in un fitto calendario di regate che si concluderà con la Transat Jacques Vabre di ottobre, l’obiettivo più importante di questa stagione sportiva.

LA LEGGENDARIA ROLEX FASTNET RACE

Inaugurata nel 1925 e organizzata ogni due anni dal celebre Yacht Club inglese “Royal Ocean Racing Club” (RORC) in collaborazione con il Royal Yacht Squadron di Cowes, proprio nel 2023 la Rolex Fastnet Race celebra la sua cinquantesima edizione. La regata prende il nome dallo scoglio del Fastnet al largo della costa meridionale dell'Irlanda e rappresenta una sfida formidabile che si estende per 695 miglia nautiche. Dopo la partenza da Cowes, sull'Isola di Wight (UK), il percorso segue la costa meridionale dell'Inghilterra verso ovest lungo il Canale della Manica, attraversa il Mar Celtico fino ad arrivare all’iconico Fastnet Rock al largo della costa sud-occidentale dell'Irlanda, per poi tornare indietro, passare il Bishop Rock al largo delle Isole Scilly e fare rotta verso il traguardo a Cherbourg, in Francia.

Per affrontare questa regata Alberto Bona ha riunito un equipaggio d’eccezione: a bordo del Class40 IBSA sono saliti la vincitrice della Ocean Race e olimpionica Francesca Clapcich, il navigatore e amico Andrea Caracci e il team leader Luca Bertacchi. L’equipaggio è partito da Cowes sabato 22 luglio alle 13:30 e ha completato l’iconica regata tagliando il traguardo al quinto posto in tempo reale nella classifica dei Class40, che diventa una nona posizione finale per effetto della penalizzazione ricevuta a causa della partenza anticipata del team IBSA (notificata dalla giuria il giorno stesso della partenza). Su 430 iscritti, sono state 288 le imbarcazioni che sono riuscite ad arrivare alla fine della gara, e il Class40 IBSA è stato la 42^ barca a raggiungere la linea del traguardo.

C’è la soddisfazione per aver portato a termine una regata difficile, l’abbraccio con gli altri team della Class40 e il momento dell’analisi. “È stata una prova molto dura – commenta Alberto Bonama sapevamo che il Class40 IBSA era in grado di affrontarla: non abbiamo avuto danni e non abbiamo avuto dubbi di essere in sicurezza. La partenza anticipata è stata frutto di un errore che abbiamo pagato caro in classifica, ma questo non toglie la grande esperienza che abbiamo accumulato in questa prova. È stata una regata non facile, ma è il Fastnet, e bisogna meritarselo”.

Ad accogliere il team sul pontile galleggiante, Giorgio Pisani, Vice President IBSA e Leader del progetto Sailing into the Future. Together: “Siamo contenti della prestazione della nostra squadra. Alberto, Andrea, Francesca e Luca si sono dimostrati forti e coesi, in una regata leggendariamente difficile che in questa edizione si è dimostrata tale sin dalla partenza, tanto che ha comportato una penalità per molti Class40, tra i quali IBSA. Noi tutti abbiamo seguito con passione l’intensa avventura di questi tre giorni. Ora Alberto dovrà riposare e prepararsi per la prossima grande sfida di fine ottobre: la Transat Jacques Vabre”.

VERSO IL PROSSIMO OBIETTIVO: LA TRANSAT JACQUES VABRE

Archiviato il Fastnet, tutta la squadra IBSA è già pronta a guardare al prossimo appuntamento: la regata decisiva, la Transat Jacques Vabre di fine ottobre. Nei prossimi mesi Il Class40 IBSA sarà oggetto di un’accurata remise en forme in cantiere, con un minuzioso lavoro di ottimizzazione e controllo, prima di affrontare nuovamente l’oceano. Al via da Le Havre (Francia) il 29 ottobre, la Transat porterà Sailing into the Future. Together ancora ai Caraibi, fino in Martinica, nell'arcipelago delle Piccole Antille, in una traversata di 4.250 miglia con un equipaggio composto da due persone. La sfida è tutta aperta, ma Bona & team sanno cosa c’è in palio: il primo posto definitivo del circuito Class40, di cui Alberto e il Class40 IBSA sono attualmente leader della classifica.

Rolex Fastnet Race