Il progetto Sailing into the Future. Together riparte con un calendario sportivo fitto di appuntamenti e iniziative di sostenibilità ambientale e sociale. Il Class40 IBSA parteciperà a sei competizioni internazionali – dall’Atlantico al Golfo di Biscaglia fino al Mar Celtico e al Mediterraneo – per oltre 13mila miglia.
“Siamo pronti per una nuova stagione sportiva, sicuramente molto impegnativa ma che siamo certi ci regalerà anche grandi emozioni” – dichiara Giorgio Pisani, Vice Presidente Southern Europe di IBSA e Leader del progetto. “La Route du Rhum è stata un banco di prova molto importante, un’esperienza che ci ha consentito di ‘collaudare’ non solo il nuovo Class40 IBSA, ma tutta la squadra. Apriamo adesso il 2023 con un entusiasmo ancora maggiore per le regate che attendono Alberto e il suo nuovo equipaggio, uniti e determinati a fare sempre meglio”.
La prima regata, la Royal Ocean Racing Club (RORC) Caribbean 600, è partita lo scorso 20 febbraio e ha già confermato il primo successo della stagione. Un primo posto eccezionale guadagnato da un team tutto nuovo: Alberto Bona ha infatti navigato sul Class40 IBSA con l’amico-avversario Luke Berry, il francese armatore di un Class40 gemello, il progetto n.1 del Mach 5 di Sam Manuard; Luca Bertacchi, team manager di Alberto; infine, lo skipper spagnolo Pablo Santurde del Arco, che farà stabilmente parte dell’équipe anche nelle altre regate della stagione. Un equipaggio che si è rivelato vincente, in grado di arrivare al gradino più alto del podio con un tempo di navigazione di 2 giorni, 13 ore, 7 minuti e 18 secondi, con un distacco dal secondo classificato, Ambrogio Beccaria, di oltre 14 minuti.
Inoltre, nel 2023 continueranno le iniziative di vela inclusiva, in collaborazione con circoli velici di Svizzera, Francia e Italia e quelle di sostenibilità ambientale con Sport for Nature, partner del progetto Sailing into the Future. Together.