Ogni festival cinematografico è una finestra su nuovi mondi, una passerella per delle storie che attendono di essere raccontate.
Con questa filosofia il Locarno Film Festival, fondato nel 1946 e giunto alla 77esima edizione, si è sempre distinto per la sua capacità di promuovere la libertà artistica e la scoperta di nuovi talenti.
Il Locarno Film Festival – in programma quest’anno dal 7 al 17 agosto – negli anni ha saputo creare una piattaforma unica per autori e voci nuove nel panorama cinematografico mondiale.
Grazie alla neutralità che contraddistingue la storia della confederazione elvetica, il Festival ha da sempre aperto le porte a registi e opere cinematografiche spesso non fruibili negli altri Paesi. Durante la Guerra Fredda, per esempio, Locarno era uno dei pochi luoghi in cui si potevano vedere film provenienti sia dal blocco occidentale che da quello sovietico, senza vincoli ideologici o restrizioni dovute ai boicottaggi.
Un lungo percorso, dunque, fatto di aperture che nel tempo hanno trasformato l’evento da rassegna culturale a palcoscenico del dialogo interculturale, con un orizzonte sempre più esteso e accogliente.
Anche quest’anno il cuore del Festival sarà la proiezione serale dei film in Piazza Grande a Locarno “la più bella sala cinematografica a cielo aperto d’Europa”. Inoltre, le 9 sale presenti nella città offriranno agli spettatori la possibilità di godere delle proiezioni dei film.
L’edizione 2024 del Locarno Film Festival consegnerà il Pardo d’Onore Manor – il premio dedicato alle eccellenze del cinema – alla regista neozelandese Jane Campion. Il Pardo alla Carriera Ascona-Locarno Turismo – omaggio del Locarno Film Festival a una o più personalità che con il loro contributo artistico hanno ridefinito il cinema e l’immaginario collettivo – verrà invece conferito all’attore e produttore indiano Shah Rukh Khan, diventato negli anni il simbolo tangibile della vitalità del cinema in lingua hindi, nonché l’incarnazione di un’India secolare e complessa.
Il Locarno Film Festival, tuttavia, va oltre la mera fruizione di straordinarie pellicole provenienti da ogni latitudine e contesto. Soprattutto negli ultimi anni, infatti, il Festival è sempre più attivo nell’ambito dell’inclusività e della sostenibilità. Quest’attenzione ha fatto sì che l’evento si caratterizzi anche come luogo di incontro capace di valorizzare la diversità e offrire ai partecipanti un’esperienza realmente accessibile.
Valori, visioni e messaggi in tutto simili a quelli che IBSA persegue nell’ambito del suo impegno verso l’ambiente e il sociale. È per questo motivo che dal 2023 IBSA ha scelto di collaborare con il Locarno Film Festival in qualità di Diversity & Inclusion Partner. L’edizione 2024 promette dunque di essere ancora più inclusiva agevolando la partecipazione e la fruizione delle proiezioni cinematografiche alle persone con disabilità uditiva, visiva, motoria, con disturbi cognitivi o psichici e difficoltà dovute all’età, per un’esperienza priva di barriere e aperta a tutti.
Tra red carpet e pellicole, il Festival proietterà sogni, realtà, messaggi ed emozioni. Uno schermo aperto alla vita, alla conoscenza e alla condivisione tra le persone, come per sua tradizione e vocazione.
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