IBSA & Casa dos Curumins: scuola, arte e musica, per creare ponti e costruire opportunità
Tra le varie attività di Corporate Social Responsibility (CSR), IBSA supporta l'Associazione Casa dos Curumins. Fondata nel 2005 da Adriana e Alberto Eisenhardt, Casa dos Curumins si impegna da quasi vent’anni in progetti di integrazione sociale e culturale per bambini, giovani e anziani residenti nelle favelas della Pedreira, uno dei quartieri più svantaggiati di San Paolo del Brasile.
Asilo nido, supporto scolastico, corsi di musica, formazione professionale, laboratori artistici e progetti dedicati al tempo libero per le persone più anziane: il 2023 di Casa dos Curumins è stato un anno ricco di progetti e di iniziative.
UNA CASA ANCORA PIÙ GRANDE PER I BAMBINI DELLA PEDREIRA
Tra le tante attività promosse da Casa dos Curuminis, il progetto di ampliamento della struttura che accoglie i bambini dai 4 ai 5 anni delle favelas della Pedreira è certamente uno dei più significativi.
Si tratta di un progetto pilota che prevede la ristrutturazione e l’ammodernamento di un nuovo immobile per dare continuità al percorso educativo tra l’asilo e la scuola elementare, che al momento è una fascia d’età non “coperta” dalle strutture pubbliche brasiliane nel dopo scuola. I lavori sono quasi terminati, la nuova scuola sarà operativa a partire da aprile 2024 e accoglierà i primi 60 bambini per arrivare a 120 bambini.
Questo nuovo progetto è di grande importanza per la formazione dei più piccoli, e allo stesso tempo anche per i loro genitori, che possono avere più tempo a disposizione per lavorare in modo stabile e consolidarsi economicamente.
Come racconta Antonio Melli, Vicepresidente di IBSA: “Siamo orgogliosi di essere al fianco di Casa dos Curumins da tanti anni nel dare sostegno educativo ai bambini di San Paolo. Questo progetto è di particolare rilevanza perché permette di assicurare la continuità formativa dei più piccoli. Offrire un’opportunità di questo tipo significa dare speranza ai cittadini di domani, formare le nuove generazioni che a loro volta potranno contribuire a trasformare la società e a costruire un futuro migliore”.
COLTIVARE IL TALENTO DEI GIOVANI
L’arte e la musica come strumenti per combattere l’emarginazione e la povertà: è questo un altro grande progetto dell’Associazione, che vuole coltivare il talento e le capacità dei giovani con attività di formazione professionale.
Proprio in questo ambito si colloca la Banda dos Curumins, un gruppo di circa 13 musicisti (giovani della periferia di San Paolo) che sono i portavoce e i rappresentanti dell’omonima Scuola di musica, che conta oltre 140 giovani allievi. Attiva dal 2013, il successo e i riconoscimenti raccolti dalla Banda dos Curumins sono il risultato della passione, dell'esperienza e della vocazione umana e artistica di tutti i partecipanti. Nel corso del 2022, la Banda ha tenuto diversi concerti tra la Svizzera e l’Italia, portando in Europa bellezza ed entusiasmo, e un forte desiderio di riscatto e speranza.
Dal punto di vista dell’espressione visiva, l’Atelier Pipilù è un’opportunità di formazione professionale in ambito artistico e artigianale, e allo stesso tempo uno strumento educativo e terapeutico, che favorisce lo sviluppo personale e la trasformazione sociale. Le attività dell’Atelier Pipilù sono incentrate su creazioni manuali, come dipinti su tela, lavori di cucito, borse e maglie. Grazie a questi progetti, e con il supporto di designer che affiancano l’Atelier, i giovani artisti hanno la possibilità di realizzare varie creazioni con un duplice obiettivo: da un lato assicurare un’entrata stabile, dall’altro attivare un processo commerciale per diffondere e valorizzare le produzioni dell’Atelier Pipilù e, al contempo, trovare nuovi finanziamenti.
Nelle parole di Adriana Eisenhardt, si legge il senso e l’aspirazione di questi progetti: “Tutte queste attività hanno lo scopo di dare visibilità ai progetti e a Casa dos Curumins. Ma più di tutto, ciò che ci rende orgogliosi e che ci motiva a continuare è quello che queste attività rappresentano per i nostri giovani artisti e studenti di musica. Infatti, valorizzare e mostrare al mondo ciò che hanno realizzato e che sanno fare crea in loro autostima e fiducia, e getta le basi per una professione. E per noi non c’è nulla di più bello di sapere che si sentono realizzati e che hanno fiducia nel futuro”.
Per il 2024 sono previste esposizioni dedicate ai prodotti dell’Atelier e diverse mostre d’arte in Brasile, Svizzera e Italia, e la collaborazione con il noto laboratorio di produzione di ceramiche di Hideko Honma a San Paolo.
PICCOLI GESTI PER UNA SOLIDARIETÀ GLOBALE
Piccoli gesti possono dare una forte accelerazione ai progetti inclusivi e educativi di Casa dos Curumins.
Tra le varie possibilità per sostenere l’Associazione, anche in vista del Natale, è possibile acquistare i vini Merlot Selezione e Merlot Riserva, prodotti da Valsangiacomo Vini di Mendrisio (CH) sul sito: www.shop.valsangiacomo.ch.
I vini, insieme a una selezione di panettoni e delle borse dell’Atelier Pipilù sono acquistabili anche presso il Grand Hotel Villa Castagnola di Lugano (CH).